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COME SI OTTIENE LA CERTIFICAZIONE E QUALI SONO I CONTROLLI A CUI VIENE SOTTOPOSTO UN COSMETICO O UN LABORATORIO PER POTER ESSERE CERTIFICATO BIOCOSMESI CON SUOLO E SALUTE?

Iter di certificazione

Va fatta, in primo luogo, una precisazione: per ottenere la certificazione Biocosmesi vengono effettuati severi controlli non solo sul cosmetico stesso, ma su tutta la filiera di produzione:  fornitori di materie prime, impianti di produzione, aree di stoccaggio, imballaggio finale del prodotto, trasporto ecc..

Capiamo quindi che, quando acquistiamo un cosmetico certificato Biocosmesi da Suolo e Salute, possiamo avere la certezza non solo della qualità del prodotto finale ma anche della eco-sostenibilità di tutta la filiera produttiva.

Per prima cosa l’azienda presenta una domanda di certificazione a Suolo e Salute srl. Nel caso in cui l’azienda si avvalga, per l’ottenimento dei cosmetici certificati, di officine cosmetiche di lavorazione conto terzi, anche queste sono sottoposti al controllo dell’Ufficio Biocosmesi.

Inizia quindi l’Iter di certificazione per la Biocosmesi, che segue norme definite nel Disciplinare Tecnico Privato e prevede:

  • Si verifica la fattibilità della certificazione attraverso uno studio preliminare delle formulazioni cosmetiche fornite dall’azienda richiedente. Controlliamo infatti dapprima la formula INCI, poi che le percentuali esatte di ogni ingrediente rientrino nei limiti previsti, al fine di assegnare una categoria di certificazione.
  • Si stipula il contratto di certificazione e con esso l’accettazione di quanto previsto nel Disciplinare Tecnico
  • Si richiede, all’azienda che intende proseguire con la certificazione, l’invio della documentazione: Visura camerale dell’azienda, Denuncia di attività, Autorizzazione Sanitaria, Indicazione della Persona Responsabile ai sensi del regolamento 1223/2009, Piantina dei locali dell’azienda e dell’area di stoccaggio dei prodotti finiti o, se ci si avvale di un laboratorio di produzione esterno, piantina del laboratorio di produzione unitamente a visura camerale e autorizzazione sanitaria, Formule INCI corredate con denominazione chimica Italiana, la funzione e procedimenti subiti per la preparazione di ogni ingrediente, Formule quantitative (con indicazione esatta in g per ogni ingrediente), Schede tecniche di tutte le materie prime, Schede di sicurezza di tutte le materie prime, Certificati ai sensi del Regolamento CE 834/2007 o USDA relativo alla produzione biologica per le materie prime di origine Biologica, Eventuali altre certificazioni
    • Viene effettuata, quindi, una visita di valutazione in azienda da parte di valutatori esperti di settore, preferibilmente nel momento in cui sono in produzione uno o più cosmetici sottoposti a certificazione: verifichiamo l’esattezza dell’ingredientistica che ci è stata comunicata, l’acquisto e lo stoccaggio delle materie prime, il metodo di produzione ecc..
    • In seguito all’esito positivo della visita ispettiva viene rilasciato il Certificato di Conformità Biocosmesi
    • Vengono quindi valutate e controllate le etichette e il packaging finale e la conformità con quanto previsto dalla normativa vigente e dal disciplinare tecnico (materiali ecocompatibili)
    • Per poter, infine, mantenere la certificazione, vengono effettuate verifiche annuali in azienda

E’ evidente che, dietro all’acquisto di un prodotto certificato Biocosmesi, si acquista anche la garanzia che non solo il prodotto è stato debitamente controllato e quindi certificato, ma anche tutto il “ciclo di vita”, dalla consegna della materia prima in azienda, alla consegna del prodotto finito presso l’utente finale (negozi specializzati, estetiste, erboristerie, ecc..), risponde a criteri di sostenibilità ed ecologicità.